Complesso turistico-ricettivo
L’intervento proposto si inserisce in un programma di riqualificazione pubblico/privato di un ex sito minerario in cui sono presenti due grandi edifici dismessi: la laveria (che l'intervento pubblico convertirà in un polo per servizi socio-culturali) e la centrale ENEL; l'intervento privato prevede la demolizione del volume della centrale e la realizzazione di un complesso turistico-ricettivo. L’area di progetto, adiacente alla strada provinciale, si localizza sopra l’abitato di Carloforte, su un versante che digrada verso l’interno.
Il progetto prevede la realizzazione di un corpo di fabbrica in cui verranno concentrate le funzioni legate alla ricettività, posto nella parte bassa dell’area, in modo da coinvolgere il meno possibile il resto del territorio, lasciato così a disposizione per altre attività senza alterarne i caratteri naturali.Il programma si fonda sulla ricerca di una forma generata dall’andamento delle curve di livello dell’area di pertinenza, con una intenzione che vada oltre la semplice operazione mimetica, ma, piuttosto di estensione della morfologia naturale all’architettura. La forma dell’edificio, in questo modo non si produce come puro segno arbitrario sullo sfondo di un paesaggio estremamente configurato e strutturato, ma partecipa degli elementi strutturanti di questo, tra i quali il disporsi altimetrico in relazione all’andamento della vallata e la selezione dei coni visuali verso il mare.
La scelta dei materiali da impiegare asseconda tale programma adottando un repertorio articolato di soluzioni che contribuisca al rafforzamento delle relazioni formali tra architettura e sito. La pietra e il legno, utilizzati estensivamente, contribuiscono all’efficace inserimento, così come le sistemazioni a verde che utilizzano le essenze della macchia mediterranea. L’immagine risultante è quella di un complesso notevolmente frammentato in cui i singoli volumi sono difficilmente individuabili, dando grande importanza al nuovo paesaggio generato dalla loro giustapposizione. Le cesure tra i singoli volumi sono evidenziate da scale in pietra che consentono l’attraversamento del complesso e accentuano l’idea di una continuità tra territorio ed edifici.
Superficie: 3.500 mq
Costo: € 7.650.000
Data progetto: 2007
Data realizzazione: -