Avamporto del Porto Canale

La corona dei monti di Capoterra, la distesa della zona umida di Santa Gilla, la silhouette della città di Cagliari, le presenze forti delle industrie adiacenti e delle attrezzature del porto industriale, il complesso storico della chiesetta di Sant’Efisio e le opere di protezione del porto canale sono gli elementi di un sistema ambientale all’interno del quale convivono valori naturali, storici e produttivi di straordinaria importanza. L’integrazione delle risorse tecniche e infrastrutturali con i valori urbani e ambientali mette l’area della colmata di levante in una posizione unica per un insediamento che vada al di là della convenzionale lottizzazione industriale e cantieristica, di fatto sottratta alle relazioni con il territorio e con la città, ma che costituisca un ampio episodio di riqualificazione di un’area creata artificialmente durante i lavori di costruzione del porto canale.
L’idea sulla quale il piano di assetto di quest’area si fonda è che il rispetto e la promozione delle qualità ambientali dei luoghi possa costituire un valore aggiunto nei confronti di attività di alta qualificazione come quelle connesse alla cantieristica da diporto di medie e grandi dimensioni.
Per questo motivo, il piano prevede un sistema che connetta le attività produttive con ampi spazi per lo svago ed attività espositive, sia commerciali che culturali, e con un episodio articolato destinato a servizi complessi in grado di garantire, allo stesso tempo, la vitalità dell’area in ogni momento del giorno e delle stagioni e di porsi in stretta relazione con le preesistenze urbane.
L’intervento consente di utilizzare lo specchio acqueo dell’avamporto e le relative opere di protezione già realizzate, con la sola integrazione di un braccio di protezione che permette la sistemazione dei materiali di risulta del già previsto escavo di approfondimento del porto canale.
Piuttosto che rispecchiare uno schema tradizionale articolato per zone specializzate, le dimensioni e la morfologia del luogo hanno suggerito la creazione di una intelaiatura compositiva costruita per fasce che, nell’intersecarsi generano gli spazi per le attività produttive, lo svago e la viabilità.

Progetto: Studio Professionisti Associati, Studio Fadda

Pubblicazioni: A10 17/2007; Allegato Domus 899/07 - Sardegna: i paesaggi del futuro

Committente: Autorità Portuale di Cagliari
Superficie: 300.000 mq
Data progetto
: 2006


 
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