La scelta progettuale per il "nuovo Ospedale" tende a riconfigurare tutte le volumetrie esistenti suddivise in più fabbricati, in un unico edificio di nuova
costruzione che sia in grado di rispondere a tutte le esigenze di carattere normativo e funzionale per un Dipartimenti di Emergenza e Accettazione (DEA) di secondo livello. Secondo questa impostazione di razionalizzazione degli spazi e concentrazione dei volumi, si prevede di mantenere solo il padiglione attualmente in costruzione che per posizione e configurazione, risulta utile e funzionale alle nuove volumetrie previste. La nuova planimetria vede tutte le nuove volumetrie concentrate lungo la via Rockfeller, collegate direttamente al padiglione in costruzione.
Il nuovo edificio oggetto della proposta consente una radicale riorganizzazione delle funzioni necessarie all’attività ospedaliera. I reparti, prima dispersi tra diversi padiglioni e quindi difficilmente raggiungibili e gestibili, vengono accorpati e collegati in maniera ottimale. All’interno del progetto una particolare attenzione è stata prestata all’integrazione con le preesistenze che vengono riorganizzate.
Il progetto prevede la realizzazione di un edificio costituito da due elementi correlati: la piastra e i blocchi superiori. La piastra, dell’altezza di cinque piani più uno interrato, ospita una serie di funzioni di utilità generale; i blocchi superiori, dell’altezza di sei piani, sono invece destinati ad ospitare le funzioni specifiche legate alle attività di reparto.
The design choice for the "new hospital" aims to set up all existing volumes divided into several buildings, in a single new building, able to respond to all
regulatory and functional character requirements for an Emergency Departments and Acceptance (DEA) of a second level. According to this rationalization of space and concentration of volumes, it is expected to keep only the pavilion currently under construction that, for its location
and configuration, it is useful and functional to new volumes provided. The new plan sees all new volumes concentrated along Rockefeller st., connected directly to the pavilion under construction.
The proposed new building allows a radical reorganization of functions needed for hospital activities. The departments, that were once scattered among several pavilions and therefore difficult to reach and manageable, are now grouped and connected in an optimal manner. Within the project, special attention was paid to the integration with the existing structures that are reorganized. The project involves the construction of a building consisting of two interrelated components: the plate and the upper blocks. The plate, of five floors height and a basement, hosts general utility functions; the upper block, of six floors height, is designed to accommodate the specific functions related to departmental activities.
Scheda progetto
40.71862584399, 8.5535359382084
Soggetti proponenti: Babcock and Brown, Pisa Costruttori spa, Gemmo, Azienda Bresciana Petroli Nocivelli spa, Studio Professionisti Associati srl, Kinesis srl
Project management: Bovis Lend Lease
Consulente sanitario: prof. Domenico Stalteri
Consulente attrezzature elettromedicali: Italtbs - Telematic and Biomedical services
Consulente gestione servizi: Sinesis Engineering Consulting
consulente laboratori analisi: Abbott - a promise for life